Poesia non poesia

08-06-2009


In tutta modestia, visto che non sono un critico letterario nè un cultore della poesia, ma semplicemente un lettore occasionale che si ritiene attratto da tutto ciò che è poetico, cito un brano - tratto dall'intervista di Claudio Arzani a Elena Torresani, autrice del poema in versi "L'inferno di Eros" - che rappresenta perfettamente il mio pensiero:


"Claudio, diciamocelo: che palle! In questo periodo sono nella giuria di un premio nazionale di poesia e ti assicuro che sole, cuore, amore e le foglie che cadono in autunno hanno veramente superato la linea della tollerabilità.
Per me vince chi parla di altro, o chi parla ancora di quello ma in un modo nuovo: che i punti di svolta siano nel contenuto o nello stile,  ma che punti di svolta siano.
Sicuramente ci sono stimoli poetici intramontabili, ma il passato ci ha regalato delle eccellenze talmente irripetibili che diventa imbarazzante in certi casi leggere tutto quello che si è tentato dopo su quella falsa riga."


L'intervista completa e i link ad Elena Torresani li trovate sul blog: Arzyncampo